Vi dicono che GTA utilizzerà cryptovalute e i crypto entusiasti sono elettrizzati.
Quel che sfugge è che una cryptovaluta può usare la blockchain, ma anche no. Può essere decentralizzata, ma anche no. Può essere scambiabile nativamente con altre, ma anche no. Potrebbe essere una crypto, basata sul loro db, o su una BC proprietaria, centralizzata e non scambiabile nativamente. Ovvero come le V-Bucks che non elettrizzano i crypto enthusiast perché non ci possono “diventare ricchi”.
Nel caso in cui fosse così, i crypto entusiasti sparirebbero nell’aiuola come Homer Simpson nel meme e come hanno già fatto quando Meta ha iniziato a vendere vestiti nel “metaverso”, senza lontanamente avere a che fare con le crypto o con gli NFT.
Ah, lo sapete che nel Metaverse-Standard-Forum, che ha l’obiettivo di definire gli standard, sino ad ora non sono stati nominati gli NFT in nessuna discussione aperta?
Morale?
Se qualcuno cerca di vendervi investimenti in “crypto del metaverso”, NFT o la ”nuova crypto di GTA”, scappate a gambe levatissime!