Qualcuno di voi probabilmente ha deciso di portarsi in vacanza un lettore di ebook per sfogliare i testi preferiti sotto l’ombrellone. C’è stato addirittura un periodo in cui alcuni pensavano che i libri elettronici avrebbero soppiantato quelli di carta. Ora non è più così, ma continuano ad essere acquistati e letti.
Nel 2022, in Italia, sono stati comprati un po’ meno libri rispetto al 2021, che è stato un anno record, dice l’Associazione Italiana Editori (AIE). In tutto, tra libri a stampa di narrativa e saggistica acquistati nelle librerie fisiche, quelli comprati online e quelli proposti in supermercati e ipermercati, sono state vendute 112,6 milioni di copie, per un totale di 1,671 miliardi di euro.
Il settore del libro è la prima industria culturale italiana. L’Italia si conferma la sesta editoria nel mondo (dopo Usa, Cina, Germania, UK e Francia) e la quarta in Europa. Un risultato importante.
Le persone, però, sembrano meno interessate di un tempo agli ebook. Nel 2022 i titoli pubblicati sono stati 35.200, in calo del 28,6% rispetto all’anno precedente. Il valore di questo mercato è passato da 86 milioni di euro a 79, con una flessione dell’8%. In compenso piacciono sempre di più gli audiolibri: il valore degli abbonamenti a questi servizi è passato da 24 milioni di euro nel 2021 a 25 nel 2022, in crescita del 4,2%.
Intanto le librerie fisiche hanno recuperato quote di mercato, pur restando lontane dal peso che avevano prima della pandemia.
Gli ebook, però, continueranno a esistere. Il fenomeno, nato con l’evoluzione della tecnologia digitale e l’esplosione di Internet, ha permesso la larga diffusione di contenuti in formato digitale. Il concetto risale addirittura al 1971, quando per la prima volta Michael Hart digitò la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti su un computer e creò quello che è considerato il primo ebook. Hart ha poi fondato il Progetto Gutenberg con l’obiettivo di digitalizzare i libri e di renderli accessibili a tutti. Ma la diffusione degli ebook ha preso veramente piede con l’avvento del World Wide Web negli anni ’90 e con lo sviluppo di dispositivi dedicati alla lettura di ebook, come il Kindle lanciato nel 2007.
L’idea ha funzionato per vari motivi: gli ebook rendono più facile e conveniente l’accesso a moltissimi libri. Sono spesso più economici dei libri fisici e possono essere scaricati immediatamente. Infine permettono di portare con sé una vsta biblioteca in un dispositivo leggero e portatile.
È per tutte queste ragioni che il mercato degli ebook crescerà di nuovo nei prossimi anni, anche se in modo meno accelerato del passato. I vantaggi sono innegabili e le persone non ci rinunceranno.