L’intelligenza artificiale ci sta dando finalmente l’opportunità di dialogare con chatbot davvero efficienti. Grazie all’AI, migliorerà sempre più l’interazione tra noi e questi programmi informatici in grado di simulare una conversazione umana attraverso un’interfaccia di chat: interazione che, in questi anni, non ha funzionato particolarmente bene.
Secondo una recente ricerca, più di 4 individui su cinque preferiscono il dialogo con un operatore umano a quello con un chatbot. E uno su tre ammette di non averlo trovato sui siti che ha visitato. La sua scarsa diffusione in Italia è dovuta alla presenza, nei siti delle aziende, di tecnologie di vecchia generazione, che hanno provocato una percezione negativa negli utenti. Nella classifica degli strumenti più utilizzati per dialogare con le realtà aziendali, infatti, il chatbot resta al terzo posto dopo email e call center.
Tra i motivi per cui i consumatori non amano particolarmente i chatbot c’è la preferenza per il dialogo, il timore di non essere capiti e di ricevere risposte non accurate. Eppure un italiano su due sostiene che sarebbe disposto a utilizzarli se fossero più precisi, se avessero maggiore empatia e fossero più veloci a rispondere.
Le nuove generazioni guardano invece con ottimismo ai chatbot collegando questa tecnologia al progresso dell’intelligenza artificiale: il 55% di chi ha meno di 24 anni ammette che ChatGPT ha migliorato la percezione dei chatbot.
In effetti, grazie all’AI, questi programmi possono apprendere dalle domande e dai suggerimenti degli utenti e migliorare continuamente le loro risposte, diventando sempre più precisi e personalizzati nel corso del tempo.
Inoltre, l’artificial intelligence consente ai chatbot di comprendere il linguaggio naturale delle persone e fornire risposte più appropriate. È per questo che verranno sempre più utilizzati in vari settori, dall’assistenza clienti al marketing alle vendite.
Le aziende che vogliono soddisfare desideri e bisogni dei propri clienti devono dotarsi delle tecnologie necessarie per passare dai vecchi ai nuovi chatbot. Sarà una svolta positiva e un modo più efficace per comunicare con le persone.