Conoscere gli strumenti digitali è essenziale per la crescita dell’Italia.
Quando si parla di andamento economico del Paese, livelli occupazionali, questioni legate al reddito, è importante capire e far capire che sono temi ormai intrinsecamente legati alla trasformazione digitale. Perché?
Perché il digitale ci serve per trovare lavoro e per non perdere quello che abbiamo: nel prossimo futuro 9 impieghi su 10 richiederanno competenze digitali, dice uno studio UE.
Perché ci consente di accedere ai servizi pubblici, acquistare beni e servizi, effettuare pagamenti: nel 2022 abbiamo eseguito pagamenti digitali per 397 miliardi di euro.
Perché ci permette di spostarci, viaggiare, svolgere una serie di azioni quotidiane come ordinare cibo grazie a un’app: l’anno scorso le consegne a domicilio hanno generato un giro d’affari di 1,8 miliardi.
Perché ci dà modo di informarci, di interagire con gli altri e di accedere a forme di intrattenimento: gli italiani connessi a Internet sono quasi 51 milioni, quelli attivi sulle piattaforme social oltre 43 milioni. Chi non sa usare il digitale è fuori gioco: si chiama digital divide. Senza dimenticare che il mercato digitale, fatto di aziende innovative, genera ricchezza: quasi 77 miliardi di euro nel 2022.