Volete sapere qual è la parte più tragica della mia attività anticryptofuffa?
Che i miei principali detrattori sono le vittime che difendo!
Sono spesso persone vulnerabili, convinte dai cryptovendoli che potranno avere un riscatto sociale se compreranno ciò che gli vendono. Se crederanno ai loro slogan e se si impegneranno a seguire e diffondere i loro “protocolli”.
Così da un giorno all’altro passano da non sapere nulla di digitale a fare previsioni sul futuro, sulla blockchain, sul “metaverso” e sulle crypto.
Perché i furbacchioni per vendere i loro truffaprodotti hanno creato una sorta di filosofia/movimento intorno alla roba che vendono. Blockchain = liberi dai poteri forti. Crypto = fare i soldi. “metaverso” = investire sul futuro.
Tra i furbetti ci sono anche veri professionisti del settore che cavalcano l’onda per vendere i loro servizi. Non sono truffe ma vendono “metaversi”, cose “Blockchainate” e NFT travestiti da biglietti inutili a chi li vuole. Nel peggiore dei casi mischiano scientemente “metaverso”/NFT/Crypto/Blockchain come se c’entrassero tra di loro per vendere il grande ricco mostro finale del videogioco.
Non è colpa loro se il mercato vuole questa roba… o no? 🙂
Se non vi siete resi conto della portata del fenomeno è perché non siete nei loro target e non ricevete la loro pubblicità e i loro video in cui mostrano Lamborghini e una finta vita da milionari in mezzo ad altri post in cui chiedono soldi da investire su moltiplicatori certi.
I loro contenuti si distinguono per questa peculiarità, che nei casi peggiori rasentano il comico e nei migliori si limitano a fare video per bisognosi di consigli di vita. Poi una volta raccolto un buon numero di follower passano alla vendita di qualche cryptocosa.
Perché continuo a difenderli quando sono il loro peggior nemico?
Perché altrimenti chi li aiuta? Sono pochi che hanno voglia di mettersi l’elmetto di latta per andare in mezzo a un’orda di esaltati urlanti con le spade in mano per combattere contro i boomer che non li capiscono!
Sì, gli hanno venduto anche una lotta generazionale in omaggio dentro al pacchetto di investimento.
Io però, come già detto più volte, sono come i chirurghi che non smettono di operare il paziente anche se tutto dice che morirà comunque…